Il Signature di Enrico Bartolini è un piatto che ha segnato la storia della gastronomia internazionale, un risotto pluripremiato che incarna perfettamente la genialità e la maestria di Enrico Bartolini, uno degli chef più acclamati e innovativi al mondo. Questo piatto, probabilmente uno dei più famosi nel panorama dell’Haute Cuisine, è onnipresente nel menù del Mudec, il suo ristorante tre stelle Michelin a Milano, che da anni rappresenta un faro della cucina contemporanea. Un piatto che non solo è un’esplosione di sapori, ma una vera e propria opera d’arte culinaria, che riflette la straordinaria visione artistica dello chef.
Il risotto, in tutta la sua magnificenza, appare come un piatto che richiama le forme fluide e imprevedibili di un dripping di Jackson Pollock, il celebre artista americano che ha rivoluzionato il concetto di pittura. L’estetica del piatto è semplicemente grandiosa, con colori vividi e consistenze che si mescolano in un gioco di forme e sfumature, invitando non solo al gusto ma anche alla vista. È un piatto che racconta una storia attraverso ogni singolo elemento, dove la creatività e la tecnica si incontrano per creare qualcosa di unico.
Al primo assaggio, il palato è avvolto dalle note dolci dei frutti rossi, che esplodono delicatamente con il loro gusto naturale, vibrante e fruttato. La loro freschezza è magnificamente bilanciata dalla morbidezza della barbabietola, un ingrediente che aggiunge una dimensione terrosa e ricca, completando la dolcezza dei frutti con una sensazione vellutata che armonizza perfettamente con gli altri sapori. Ma è l’aggiunta di erborinato – un formaggio dalle note intense e saporite – che arricchisce il piatto con la sua forza, dando vita a un contrasto straordinario con la dolcezza della barbabietola e dei frutti rossi.
A completare quest’opera gastronomica, la crema di noce in guarnizione dona un tocco finale di raffinatezza, aggiungendo una consistenza delicata e un sapore leggermente tostato che armonizza l’intero piatto, mentre l’incredibile intensità di ogni singolo ingrediente si fa sentire in un perfetto equilibrio di gusti.
Ma il vero impatto di questo piatto non è solo nel suo sapore straordinario, ma anche nell’esperienza sensoriale complessiva che regala. L’incontro di gusti, colori e consistenze, così come l’equilibrio perfetto di dolcezza, intensità e freschezza, rendono questo risotto una vera e propria memoria gastronomica, un piatto che rimane impresso nella mente e nel cuore di chi ha la fortuna di assaporarlo.
Questa ricetta non è solo una dimostrazione del genio assoluto di Enrico nella haute cuisine contemporanea, ma anche una testimonianza della sua capacità di trasformare il cibo in arte, creando un piatto che non ha eguali nel panorama culinario mondiale. Un piatto che è destinato a rimanere nella storia della gastronomia come uno dei capolavori indiscussi del nostro tempo.
Dettagli Prodotto:
Porzioni: 4 Persone
Tempo di preparazione : 25 min.
Difficoltà: Media